Come l’agenzia ti supporta nella richiesta del mutuo
18 Settembre 2023
L’acquisto di una casa è un passo importante che richiede un investimento economico, ma non solo. Ci vuole tempo e grande attenzione per eseguire correttamente tutte le pratiche burocratiche a partire da quelle necessarie per richiedere il mutuo.
L’agenzia immobiliare supporta il compratore nel dialogo con la banca in modo che sia tutto pronto per il giorno del rogito.
La procedura per l’accensione del mutuo prevede da parte della banca una verifica della solvibilità del mutuatario e una perizia del bene che sarà ipotecato.
L’acquirente per garantire di essere nella possibilità di ripagare il prestito produrrà una serie di documenti “personali” (busta paga, dichiarazione redditi etc). Per quanto riguarda invece l’immobile, di solito è l’agenzia che fornisce tutta la documentazione necessaria per procedere con le valutazioni.
Documenti dell’immobile richiesti dalla banca
Quando il mutuo viene concesso “sulla carta”, il perito della banca ha il compito di valutare che l’immobile oggetto di ipoteca abbia un valore uguale-superiore all’importo richiesto in prestito (tenendo conto che difficilmente vengono concessi mutui al 100% se non quelli garantiti da fondi statali).
Prima di far uscire il perito, la banca deve visionare alcuni documenti che richiede in genere all’agenzia immobiliare:
• planimetria catastale che mostra la disposizione degli spazi e delle stanze,
• visura catastale storica,
• atto di provenienza dell’immobile (che può essere il rogito, un atto di donazione, un atto di successione) che dimostra a che titolo chi vende è il proprietario,
• ape (attestato di prestazione energetica),
• pratica edilizia (se l’immobile è di nuova costruzione),
• conformità urbanistica/catastale.
Skip to ContentLa conformità urbanistica – catastale
Durante la valutazione sul posto dell’immobile, il perito verifica la conformità dell’immobile alle planimetrie depositate in catasto o in Comune. Se il perito riscontra una difformità il venditore dovrà procedere con una sanatoria (con o senza pagamento di una sanzione).
Nel corso della perizia, vengono realizzate immagini fotografiche degli interni ed esterni dell’immobile per dare un’idea delle sue condizioni generali e del suo aspetto. Queste saranno allegate alla documentazione necessaria al notaio per redigere il rogito.
La visura catastale storica
La visura catastale storica è un documento che fornisce informazioni riguardo alla storia di un immobile, inclusi tutti i cambiamenti che sono avvenuti nel corso del tempo relativamente alla sua identificazione catastale.
Questo documento è utile per diversi scopi.
Ricerca di informazioni storiche
La visura catastale storica permette di ottenere dati sulla storia di un immobile, come cambi di proprietà, variazioni nelle dimensioni dell'immobile, variazioni di destinazione d'uso, ecc.
Verifica delle informazioni catastali attuali
Questo tipo di visura può essere utilizzata per confrontare le informazioni attuali con i dati storici dell'immobile. Il documento è utile per confermare la correttezza delle informazioni catastali e identificare eventuali discrepanze o errori.
Determinazione di diritti di proprietà
In alcune situazioni, la visura catastale storica può essere utilizzata per stabilire i diritti di proprietà o risolvere controversie legali riguardo a immobili la cui storia è complessa o contestata.
Ricerca di vincoli o diritti preesistenti
La visura catastale storica può rivelare l'esistenza di vincoli o diritti preesistenti sull'immobile, come servitù di passaggio o restrizioni urbanistiche, che possono influenzare la sua utilizzazione o valore.