Quali sono le classi energetiche delle abitazioni
21 Marzo 2023
Le classi energetiche degli immobili sono un'importante informazione per i proprietari e per gli acquirenti di immobili, in quanto indicano la prestazione energetica dell'edificio e la quantità di energia necessaria per il suo funzionamento. Le classi energetiche sono state introdotte in Italia nel 2005 e sono regolamentate dal Decreto Legislativo n. 192/2005.
La scala delle classi energetiche
Le classi energetiche dell'immobile dipendono dalla efficienza energetica e vengono determinate in base a diversi fattori come l'isolamento termico, il sistema di riscaldamento, la ventilazione, l'illuminazione e l'utilizzo di fonti di energia rinnovabile.
La scala va da A++++ (la classe più efficiente) a G (la classe meno efficiente).
Classe A:
Questa classe è tipicamente associata a edifici a basso consumo di energia. Oggi la classe A si suddivide in A+, A++, A+++ e A++++. I “+” distinguono gli edifici a energia quasi zero (nZEB) da quelli a energia zero (ZEB).
La Classe A++++ indica l'edificio più efficiente dal punto di vista energetico, caratterizzato da una minima richiesta di energia per il riscaldamento, il raffreddamento e la produzione di acqua calda sanitaria. Si tratta di immobili in grado di garantire la stessa temperatura in tutti gli ambienti della casa e di produrre energia grazie all’installazione di pannelli oltre a ridurne i consumi con il cappotto termico e infissi ad alta prestazione.
Classe B
E' associata ad edifici che rispettano gli standard di costruzione moderni e utilizzano fonti di energia rinnovabile come pannelli solari.
Classe C
Comprende edifici che rispettano gli standard di costruzione attuali e utilizzano sistemi di riscaldamento efficienti come le pompe di calore.
Classe D
Tratta edifici costruiti prima dell'introduzione degli standard di costruzione attuali e che richiedono interventi di riqualificazione energetica.
Classe E
Rientrano in questa categoria, edifici molto vecchi e in cattive condizioni, che richiedono interventi di riqualificazione energetica importanti.
Classe F
Indica edifici che necessitano di interventi di riqualificazione energetica radicali, come l'isolamento termico delle pareti esterne.
Classe G
Per edifici molto vecchi e in cattive condizioni, che richiedono interventi di riqualificazione energetica completi e che possono richiedere anche la sostituzione di alcuni elementi strutturali dell'edificio.
Oggi l'etichetta energetica degli immobili deve essere affiancata dall'indicazione del consumo energetico annuo in kilowattora per metro quadro, che consente una maggiore comprensione della reale efficienza energetica dell'edificio.
Il sistema di calcolo delle classi energetiche resta invariato, con l'obbligo di redigere la relazione tecnica di calcolo delle prestazioni energetiche dell'edificio da parte di un tecnico abilitato.